Il tabù del tatuaggio: quella stella è davvero fortunata o semplicemente cancerogena?

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Nov 18, 2023

Il tabù del tatuaggio: quella stella è davvero fortunata o semplicemente cancerogena?

Are tattoos compromising our health and possibly contributing to cancer growth?

I tatuaggi stanno compromettendo la nostra salute e forse contribuendo alla crescita del cancro? Gli studi dicono di sì.

Se stai pensando di farti un tatuaggio, che si tratti di una citazione, di una stella fortunata o di un fiore carino, sarebbe saggio fermarsi e considerare in anticipo le potenziali complicazioni per prendere una decisione informata. Dopotutto, i tatuaggi sono pensati per essere permanenti ed è stato dimostrato che incidere l’inchiostro sulla pelle presenta seri problemi di salute.

Con l’evoluzione del tempo e della cultura, i tatuaggi ora non significano automaticamente “ribelle”. Mentre alcune persone discutono su quanto siano eleganti i tatuaggi, molte persone pensano che siano belli, sexy o artistici, e coloro che sfoggiano tatuaggi spesso li hanno disegnati tra virgolette o simboli che sono significativi per loro. Con l’aumento delle celebrità “tatuate” nella moderna cultura pop, i tatuaggi hanno guadagnato ancora più popolarità e sono indossati da persone di tutto il mondo.

I tatuaggi sono emersi nella cultura polinesiana circa 3.000 anni fa e avevano un significato sociale intenzionale. I nativi polinesiani indossavano tatuaggi che raccontavano storie della loro cultura, nonché la loro identità e personalità individuali. Alcuni ritrovamenti storici mostrano che i tatuaggi venivano usati anche nelle antiche civiltà dell’Asia e dell’Europa. L'antica Grecia li avrebbe usati per marchiare gli schiavi; Il Giappone considerava i tatuaggi una pratica spirituale che segnava lo status; La Cina li utilizzerebbe per marchiare i criminali; l'esercito romano tatuava i soldati (principalmente mercenari) per scoraggiare i disertori; e le tribù celtiche e germaniche avrebbero decorato i loro guerrieri. Anche nelle Americhe, tra gli Aztechi e i Maya, i nativi ricevevano spesso tatuaggi rituali dopo aver raggiunto l’età della maturità, essersi sposati e aver acquisito abilità in battaglia.

Per molto tempo i tatuaggi sono stati considerati un po' "barbari", dando loro per secoli una connotazione negativa che per molti è rimasta anche nella cultura moderna. I tatuaggi divennero sempre più una forma d'arte in Asia nel XVII secolo, e i marinai esploratori europei iniziarono ad adottare la pratica decorativa una volta che scoprirono le tribù indigene polinesiane nel XVIII secolo. Negli Stati Uniti del 19esimo secolo, divenne comune per marinai e soldati adottare l'arredamento tatt, e gli anni '40 videro un'età d'oro dei tatuaggi a causa della visione patriottica nei confronti dei soldati che combattevano nella seconda guerra mondiale, finendo con i tatuaggi che si affermarono saldamente nella società nel periodo. Anni '50.

Il New York Post dice: "Pensa prima di inchiostrare", con buona ragione perché quella stella fortunata potrebbe effettivamente essere più dannosa che fortunata. Studi medici dimostrano che i tatuaggi sono effettivamente cancerogeni e possono essere estremamente dannosi per il corpo. Non ci vuole un esperto di salute scientifica per vedere che l'inchiostro del tatuaggio è stato chimico molto lontano dalle sue origini native. Un tempo i tatuaggi venivano realizzati con ingredienti naturali e terrosi come fuliggine, carbone e minerali con pigmenti vegetali, ma ora l'inchiostro del tatuaggio è pieno di contaminanti dannosi come metalli pesanti, piombo, mercurio, solfato di cobalto, arsenico e berillio. per citarne alcuni, tutti che possono causare cancro, malattie neurodegenerative e malattie cardiovascolari, epatiche, renali e ossee.

Le sostanze chimiche tossiche presenti nel colorante dell'inchiostro vengono assorbite attraverso la pelle nel corpo e nel flusso sanguigno: il mercurio, il solfato di cobalto, il nerofumo e il cadmio sono particolarmente cancerogeni per l'uomo. Solo una delle sostanze chimiche presenti negli inchiostri neri per tatuaggi, il benzo(a)pirene, è un potente cancerogeno che ha causato il cancro della pelle nei test sugli animali. Questa esposizione all’inquinamento è particolarmente preoccupante per coloro che hanno tatuaggi sulla pelle vicino a organi vitali come la testa/viso, il petto e la parte bassa della schiena.

Più tatuaggi decori la tua pelle, più veleno presenterai al tuo corpo.

E oltre agli ingredienti veri e propri, il moderno processo di tatuaggio stesso espone maggiormente al rischio di contrarre malattie come l’HIV o l’epatite C a causa della possibile esposizione a strumenti contaminati. Inoltre, la pelle è l'organo più grande, il cui compito è quello di fungere da sistema di filtraggio esterno per il corpo interno, in particolare per il fegato. Il tatuaggio rende la pelle suscettibile a molteplici problemi cutanei, tra cui eruzioni cutanee e allergie, e può ridurre la capacità di sudare correttamente, il che può creare una complicazione per la capacità del corpo di disintossicarsi attraverso la pelle. Fondamentalmente, l'inchiostro del tatuaggio sta lentamente avvelenando il tuo sistema, e più tatuaggi decori la tua pelle, più veleno presenti nel tuo corpo.