Come la tecnologia del tatuaggio cambierà il tuo prossimo adesivo

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Jun 16, 2023

Come la tecnologia del tatuaggio cambierà il tuo prossimo adesivo

Published : Thursday January 30, 2020 "I wouldn't be where I am without

Pubblicato: giovedì 30 gennaio 2020

"Non sarei dove sono senza Instagram."

Scritto da Max Langridge

L'arte del tatuaggio può essere fatta risalire al 3017 a.C., anche se il termine tatuaggio vero e proprio è entrato nel vocabolario quotidiano solo nel XVIII secolo. Da allora, le pratiche del tatuaggio sono cambiate, dalla perforazione della pelle utilizzando un martello e uno strumento per perforare, alle pistole elettriche che si trovano oggi nei saloni di tutto il mondo.

La popolarità dei tatuaggi aumenta anno dopo anno. Un sondaggio statunitense del 2016 ha rilevato che il 29% degli americani aveva un tatuaggio, un aumento dell’8% rispetto all’anno precedente, mentre circa il 14,5% degli australiani ha qualche forma di inchiostro sul proprio corpo. Fai una passeggiata lungo la strada principale della tua zona e molto probabilmente vedrai body art in ogni direzione, dai mandala, fiori e disegni tribali alle maniche lunghe raffiguranti una vasta gamma di immagini.

Con i tatuaggi che diventano più popolari che mai, i clienti desiderano modi nuovi e unici per distinguersi dalla massa congestionata. Gli artisti, quindi, hanno bisogno di cambiare non solo la loro attrezzatura ma anche gli strumenti associati che utilizzano. Abbiamo parlato con alcuni artisti con sede a Sydney per scoprire come hanno notato i cambiamenti tecnologici nelle loro carriere, come li aiutano e cosa credono che il futuro riservi ai tatuaggi.

Un post condiviso da John Balestri (@johnbtattoos) il 28 gennaio 2020 alle 22:47 PST

John Balestri lavora presso Ink Arcade a Cronulla e tatua da ormai 10 anni. In quel periodo ha visto varie tecnologie andare e venire, e sono rimaste solo quelle che aiutano lui e gli altri artisti. Quando entri in un salotto oggi, ci sono ottime possibilità che il tuo artista abbia le idee abbozzate su un iPad, ma gli iPad non esistono da sempre.

John inizia raccontandoci come andavano le cose molto tempo fa: "Quando ho iniziato a tatuare per la prima volta 10 anni fa era tutto lightbox, carta da lucido, scansione e stampa"

"Poi, abbiamo iniziato a utilizzare Photoshop per mettere insieme le nostre idee. Ora utilizziamo gli iPad con Apple Pencil e una serie di app per aiutarci. Le app popolari tra i tatuatori sono Procreate e Adobe Draw."

Maxime Etienne, un artista relativamente nuovo sulla scena del tatuaggio, che tatua le persone solo da circa tre anni, ma ora ha il suo studio a Bondi, fa eco alle affermazioni di John. Ci dice: "l'utilizzo di un iPad rende molto più semplice apportare modifiche al progetto di un cliente. Prima dell'iPad, avremmo fatto uno schizzo delle nostre idee su carta e, se al cliente non piacesse, avremmo dovuto iniziare da zero."

Entrambi gli artisti utilizzano app come Procreate, diventata la scelta preferita da molti artisti, per delineare le proprie idee. John aggiunge: "Procreate ci offre uno strumento per modificare un disegno, ridimensionarlo e persino posizionare virtualmente l'idea del tatuaggio sul cliente prima di iniziare."

"Questo ci aiuta come artisti a pianificare ciò che stiamo facendo. Aiuta anche il cliente a vedere le proprie idee prendere vita utilizzando la realtà aumentata... ma dà loro anche tranquillità."

La realtà aumentata è una di queste tecnologie che ha un enorme potenziale per cambiare l’industria del tatuaggio. Come dice John, consente agli artisti di mostrare al cliente come apparirà il loro disegno sul loro corpo prima che una goccia di inchiostro lo tocchi – utile, quando è probabile che un tatuaggio rimanga sul tuo corpo per tutta la vita.

Non sono solo le app che consentono ai progetti di prendere vita ad influenzare il modo in cui lavorano gli artisti, ma anche quelle che consentono loro di mostrare le loro creazioni al mondo. Max dice: "Non sarei dove sono senza Instagram".

Un post condiviso da Maxime Etienne (@maxe_brother) il 6 settembre 2019 alle 2:19 PDT

L'artista di origine francese ha forgiato una carriera grazie alla sempre popolare app di condivisione di foto, utilizzandola come piattaforma per illustrare il tipo di design che crea. Dice che "prima di Instagram, di solito entravi nel tuo negozio locale, esaminavi i loro progetti flash e seguili".

"Instagram consente alle persone di cercare un artista che tatua nello stile che desiderano veramente, piuttosto che in quello che offre il loro studio locale."