L'olio di CBD è sicuro per la gravidanza?  Come scegliere i prodotti giusti

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Aug 14, 2023

L'olio di CBD è sicuro per la gravidanza? Come scegliere i prodotti giusti

Pregnancy can be both a beautiful and uncomfortable experience. Many expecting

La gravidanza può essere un’esperienza bella e allo stesso tempo scomoda. Molte madri in attesa sperimentano crampi, insonnia, ansia, nausea mattutina e molti altri sintomi durante il corso della gravidanza.

Uno degli integratori sanitari più nuovi ed entusiasmanti recentemente immessi sul mercato e che ha dimostrato di supportare molti di questi sintomi è l'olio di CBD. Questo olio è composto da uno dei composti attivi della pianta di canapa noto come cannabidiolo: CBD.

Ma cos’è esattamente l’olio CBD? Come si prende e che effetti può avere sulla gravidanza? Continua a leggere per scoprire tutto ciò che devi sapere sull'assunzione di olio di CBD durante la gravidanza.

CBD sta per cannabidiolo, uno degli oltre 400 diversi composti presenti nella pianta di cannabis. La struttura chimica del CBD è unica in quanto somiglia molto ad alcuni degli ormoni prodotti dal nostro corpo conosciuti come endocannabinoidi.

Le somiglianze nella struttura del CBD con questi ormoni consentono al CBD di interagire con il sistema endocannabinoide, costituito da una serie di recettori sparsi nel corpo umano. Questo sistema ha molti usi ma il più importante è il suo ruolo nella regolazione dell'omeostasi (equilibrio).

Questa capacità di interagire con sistemi regolatori come il sistema endocannabinoide è ciò che offre al CBD così tanti benefici per la salute. Invece di agire attraverso un solo organo, è in grado di interagire con gli organi di tutto il corpo.

È stato dimostrato che il CBD favorisce il rilassamento muscolare (come crampi o lesioni muscolari) [4], potenzia la funzione immunitaria [5], riduce l'infiammazione [6], impedisce alla trasmissione eccessiva del dolore di raggiungere il cervello [7] e regola il centro della nausea nel cervello per combattere la nausea mattutina e altre forme di nausea o vomito [3].

Puoi trovare il CBD in molte forme diverse, tra cui capsule, commestibili e oli. Tra tutti i diversi tipi di prodotti CBD, gli oli CBD sono i più popolari. Sono facili da usare, la dose può essere personalizzata per soddisfare le tue esigenze specifiche e hanno una lunga durata.

CBD e THC sono i due composti più comuni nella pianta di cannabis. Entrambi i composti hanno una struttura simile: hanno anche la stessa struttura molecolare: 30 atomi di idrogeno, 21 atomi di carbonio e 2 atomi di ossigeno.

Sebbene simili nella struttura, il CBD e il THC hanno ciascuno un effetto molto diverso sul corpo.

Il THC è il principale composto psicoattivo nella pianta di marijuana: è ciò che produce lo sballo associato al consumo di marijuana. Funziona stimolando i recettori degli endocannabinoidi nel corpo, attivando il rilascio di serotonina e altri neurotrasmettitori.

Il CBD, invece, è completamente non psicoattivo. Non attiva direttamente i recettori degli endocannabinoidi e agirà invece indirettamente rallentando la degradazione dei nostri endocannabinoidi naturali.

Interagisce anche con altri recettori del corpo associati all'infiammazione e alla trasmissione del dolore nel midollo spinale. Molti degli effetti medicinali associati alla cannabis devono questi benefici al contenuto di CBD.

In termini semplici: il THC ti sballa, il CBD ti fa sentire meglio.

Tutte le piante di cannabis producono sia CBD che THC; tuttavia, a seconda del tipo di cannabis, i rapporti possono essere radicalmente diversi. Ci sono grandi differenze tra le piante di canapa e di marijuana da cui vengono estratti CBD, THC e altri cannabinoidi.

Le piante di canapa, ad esempio, non producono quasi THC ma contengono invece alti livelli di CBD.

Le piante di marijuana (il tipo di marijuana che le persone fumano per sballarsi) sono l'opposto, poiché producono principalmente il cannabinoide psicoattivo THC e livelli inferiori di CBD.

Nel contesto di questo articolo, gli oli CBD di cui stiamo parlando sono tutti ottenuti dalla pianta di canapa, non dalla marijuana.

La gravidanza, in tutta la sua bellezza, mette a dura prova il corpo. Ci sono molti effetti collaterali che le donne incinte possono sperimentare e che possono avere un impatto sulla vita quotidiana, alcuni più gravi di altri.

Ad esempio, una condizione comune che un gran numero di donne sperimenta durante la gravidanza è l’iperemesi gravidica, ovvero un’eccessiva nausea mattutina.